9/01/2013 – I pareri dei due mister a pochi giorni dalla sfida alle Due Strade
A pochi giorni da una interessantissima sfida tra il Porta Romana (squadra in forte ascesa) e la Castelnuovese capolista parlano i mister delle due squadre e l’ex Castelnuovese Leo.
Guarducci (mister del Porta Romana) dal sito del C. S. Porta Romana
… La classifica? E’ un campionato bellissimo, c’è un equilibrio pazzesco, con almeno 10 squadre che possono ambire alla vittoria finale. Non ho ricordanza di una situazione del genere, di solito ci sono 3-4 squadre che facevano corsa a sé. Domenica troviamo un’altra capolista, dopo Bucinese e Figline… prima o poi se le battiamo tutte toccherà anche a noi… Scherzi a parte, è giusto sognare ma senza mai abbassare la guardia. Contro la Castelnuovese ci aspetta una partita difficilissima, a mio avviso è una squadra che a fine campionato starà tra le prime due della classe, ha una rosa importante, un allenatore esperto che è lì da tanti anni.
Leo (ex amaranto ora al Porta Romana), sempre dal sito del C. S. Porta Romana
….Con una classifica così corta è lecito anche sognare qualcosa in più della salvezza, senza però montarsi la testa. Mancano ancora tante partite, dobbiamo continuare a pensare settimana per settimana, resettando tutto ogni martedì quando riprendiamo gli allenamenti. Cosa è cambiato nell’ultimo mese? Niente di particolare, stiamo crescendo come gruppo, giochiamo più da squadra e in campo i risultati si vedono. La squadra quest’anno è stata piuttosto rinnovata, ci abbiamo messo un po’ a trovare l’amalgama. E’ una stagione importante, società e squadra stanno crescendo insieme, adesso dobbiamo gestire l’euforia. Stiamo calmi perché come non eravamo brocchi prima non siamo fenomeni adesso, con equilibrio faremo bene. Domenica la Castelnuovese? Ogni domenica troviamo una capolista, ci aspetta una battaglia, contro una squadra esperta che gioca insieme da diversi anni…
Rigucci (mister della Castelnuovese) intervistato da Andrea L’Abbate nell’edizione cartacea di Calciopiù
Era già stata in testa dopo la 9ª e la 10ª, poi un piccolo blackout: ora la Castelnuovese è tornata in testa dopo la bella vittoria di Bucine. E il suo condottiero, Atos rigucci, non si nasconde:
“Ho a disposizione – conferma il tecnico fiorentino – una gran bella squadra. Non mi sono mai nascosto e non mi nascondo ora: vogliamo essere protagonisti fino in fondo. Siamo un bel gruppo, ottimamente mischiato fra giovani e vecchi, che ha un grande merito: ha carattere, sa soffrire e lottare fino al 90′, non molla mai neanche quando le cose ci riescono meno bene. Cosa mi fa pensare che potrebbe essere il nostro anno? Il carattere che questi ragazzi mettono ad ogni allenamento e la domenica: hanno grinta e ci credono sempre. Ma il campionato è equilibratissimo: vinci due partite e sei in testa, ne perdi due di fila e precipiti oltre l’ottava posizione. Ma sono ottimista. Ancor di più dopo la bella gara di Bucine: abbiamo giocato molto bene creando sette/otto occasioni da rete. Non siamo stati bravi a sfruttare a pieno tutte le situazioni favorevoli e nel finale la Bucinese, che è una squadra organizzata e di qualità, poteva pareggiare con Pestelli. Ma nel complesso abbiamo conquistato una vittoria meritata”.
Ora la Castelnuovese è attesa da una trasferta contro una delle squadre più in forma del campionato, il Porta Romana di Fabio Guarducci, che ha avuto Rigucci da giocatore a Scandicci.
“Sarà una sfida non facile: gli arancioneri sono una compagine ostica ma andremo alle Due Strade per vincere!”
Nessun movimento nel mercato dicembrino: anche a gennaio starete fermi?
“Se capitasse un’occasione potremmo anche pensarci, ma sennò rimaniamo questi a dimostrazione della bontà delle scelte fatte nell’estate scorsa. E comunque a dicembre abbiamo potuto reintegrare in rosa gli infortunati Vangi e Iacona: di fatto sono stati loro i nostri acquisti in corsa”.
Quale società si è mossa meglio sul mercato?
“Non ho seguito molto i movimenti di dicembre, ma tutte le squadre si sono rinforzate e le mie favorite sono sempre le stesse: SanGiovanni e S.Donato. Mi stupisce il rendimento di una squadra che reputo molto forte come il S.Gimignano, ma sono convinto che risalirà”.
Cosa riserva il futuro ad Atos Rigucci?
“Sono una persona ambiziosa e mi piacerebbe riuscire a diventare un allenatore professionista. Del resto se ambisci a grandi risultati riesci ad avere le motivazioni giuste nel quotidiano. Adesso, però, il mio sogno più immediato è salire in serie D con la Castelnuovese!”.