14/01/2019 – Finalmente un punto, anche se stretto
CAPOLONA QUARATA | TEGOLETO | 2-5 |
CASENTINO AC.A | ARNO CG. LATERINA | 3-2 |
CASENTINO AC.B | TERR. TRAIANA.B | 3-0 |
FORTIS AREZZO | CASTELNUOVESE | 1-1 |
M.M. SUBBIANO | TUSCAR | 0-1 |
TERR. TRAIANA.A | AREZZO F.A. | 1-1 |
Riposa ATL. LEVANE LEONA | ||
Riposa BUCINESE |
Risultati forniti da Campionando
Classifica
Arezzo Football Academy | 29 | (12p.) | |
Arno Castiglioni Laterina | 27 | (12p.) | |
Tuscar | 27 | (12p.) | |
Casentino Academy Sq. A | 24 | (12p.) | |
Terranuova Traiana Sq. A | 21 | (12p.) | |
Atletico Levane Leona | 20 | (11p.) | |
Tegoleto | 19 | (12p.) | |
Bucinese | 15 | (11p.) | |
Capolona Quarata | 9 | (12p.) | |
Marino Mercato Subbiano | 8 | (12p.) | |
CASTELNUOVESE | 4 | (12p.) | |
Fortis Arezzo | 1 | (12p.) | |
Casentino Academy Sq. B (*) | 0 | (0p.) | |
Terranuova Traiana Sq. B (*) | 0 | (0p.) |
(*) Fuori classifica
Fortis Arezzo
Santoro, Torchiani, Astorino, Roghi, Sacchi, Adem, Belardini, Fabianelli, Papini, Peruzzi, Shanaj
A disposizione: Simonetti, Vittoriosi, Fiore, Chionetti, Vitellozzi, Capaccioli
Allenatore: Mirko Latorraca
Castelnuovese
Mignone, Brachetti (41’ Benci), Benucci, Vallone (60’ Crolla), Cortesi, Caiazza (34’ Circiumaru), Bologna (48’ Tinti, 89’ Spatola), Lenari, Ciccarelli, Di Scipio, Badii (41’ Mungo)
Allenatore: Tonino Stilo
Arbitro: Arber Nasufi della sezione di Arezzo
Marcatori: 12′ Papini (FA), 67′ Ciccarelli, rig. (C)
Gli allievi della Castelnuovese vanno finalmente a punti dopo una gara grintosissima, riacciuffata nella ripresa dopo aver attaccato per tutta la gara.
Partono bene gli ospiti; già al secondo minuto Badii gira al volo un traversone dalla destra su cui l’estremo Santoro interviene senza difficoltà. La Castelnuovese fa gioco ed è costantemente nella metà campo dei padroni di casa.
Al 12’ la doccia fredda per i ragazzi di Stilo: alla prima uscita in attacco della Fortis Arezzo la Castelnuovese si fa trovare sbilanciata, il fuorigioco non riesce e Papini lascia partire un bel tiro dal limite destro dell’area che si insacca sotto la traversa.
Gli amaranto ospiti non ci stanno e provano subito a riacciuffare la gara attaccando a testa bassa e rischiando però nuovamente in contropiede. Al 18’ la Fortis conquista un angolo sul quale Shanaj riesce a spizzare di testa mandando di poco a lato.
Al 20’ è la Castelnuovese pericolosa in contropiede, Ciccarelli in area riesce a concludere dalla destra ma ribatte ancora Santoro.
Ospiti che continuano ad attaccare, Mignone è chiamato in causa solo al 35’ quando para in due tempi una punizione di Roghi.
La Castelnuovese si ripresenta in anticipo sul terreno di gioco, la voglia di giocarsela è tanta e da subito si spinge in avanti. Le due squadre si fronteggiano ad armi pari. La Fortis arriva alla conclusione solo su calcio piazzato la Castelnuovese costruisce ma raramente riesce e concludere.
Al 22’ Mungo si avvia a centrocampo a braccia alzate dopo aver indirizzato di testa verso la rete un traversone, ma l’intervento sulla linea della difesa della Fortis Arezzo convince l’arbitro a non assegnare il gol.
La mancata segnatura spinge ancora di più la Castelnuovese, la difesa chiude bene e cerca con lanci lunghi di ripartire almeno dalla tre quarti avversaria.
La spinta è costante; un nuovo traversone pesca bene Ciccarelli che viene atterrato in area. E’ rigore e lo stesso Ciccarelli si occupa con successo della trasformazione.
La partita si innervosisce un po’. Al 29’ Circiumaru spende bene l’ammonizione bloccando un contropiede potenzialmente pericoloso. Gli ospiti continuano a spingere, Benucci sulla fascia sembra instancabile, il conto degli angoli passa a favore della Castelnuovese, Di Scipio e Lenari provano a sorprendere con uno schema su punizione che non sortisce i desiderati effetti.
La Castelnuovese ha più voglia di vincere, la Fortis sembra non averne più ma riesce comunque a chiudere. Negli ultimi minuti Mister Stilo cede anche alle insistenze di Spatola in panchina perché ancora convalescente, lasciandogli provare a dare spinta sulla destra. Il triplice fischio arriva poco dopo, e lo spontaneo terzo tempo, con le due squadre che si scambiano sinceri complimenti pone fine nel migliore dei modi alle ostilità.